Valorizzare le persone anziane, sempre più centrali nella società, e al tempo stesso contrastarne l'isolamento: sono questi gli obiettivi di Regione Lombardia per favorire e promuovere l’invecchiamento attivo.
Un impegno concreto che prevede il coinvolgimento di tutti gli stakeholders presenti sui territori (Ambiti, ATS, soggetti del terzo settore) per lavorare a un patto tra generazioni che accolga la sfida alla longevità, considerando gli over65 una risorsa per l'intera comunità.
A questo scopo, l'Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini avvierà una serie di incontri nelle sedi delle otto ATS lombarde dal titolo "GenerAzioni in Cammino - Radici per il futuro".
Clicca qui per consultare i programmi dei singoli incontri.
GenerAzioni in Cammino - Radici per il futuro
28 maggio:
- 10.30 - Voghera (ATS Pavia)
- 14.30 Varzi (ATS Pavia)
5 giugno:
- 10.30 - Vigevano (ATS Pavia)
- 16.30 - Pavia (ATS Pavia)
11 giugno:
- 10.30 - Varese (ATS Insubria)
12 giugno:
- 14.30 - Caselle Landi (ATS Milano)
19 giugno:
- 15.30 - Milano (ATS Milano)
25 giugno:
- 12.30 - Bolgare (ATS Bergamo)
- 16.00 - Brescia (ATS Brescia)
2 luglio:
- 11.30 - Mantova (ATS Valpadana)
- 15.30 - Cremona (ATS Valpadana)
9 luglio:
- 11.30 - Sondrio (ATS Montagna)
17 luglio:
- 15.30 Monza (ATS Brianza)
29 luglio:
- 11.00 - Como (ATS Insubria)
- 15.30- Lecco (ATS Brianza)
In continuità con le disposizioni nazionali in materia delle politiche delle persone anziane (D.Lgs. N. 29/2024), Regione Lombardia ha promosso la sperimentazione di servizi innovativi per sviluppare politiche sull’invecchiamento attivo nel quadro di un patto transgenerazionale.
L'obiettivo è creare un'alleanza sociale capace di tenere insieme i bisogni di anziani e giovani, nonché le reciproche esperienze e competenze, contrastando l’isolamento sociale secondo una logica preventiva e non riparativa.
In questo modo, il tema del cambiamento demografico della popolazione si trasforma da criticità a risorsa per la comunità e per tutta la società
Linee di intervento
- Creazione di un sistema integrato di intervento territoriale con il coinvolgimento di tutti gli stakeholders in grado di valorizzare il ruolo degli anziani e favorire l’inclusione sociale, attraverso la predisposizione di luoghi, ambienti e comunità idonei a promuovere un invecchiamento sano e una longevità attenta alla progressiva trasformazione dei bisogni, con attenzione agli interventi di orto-terapia rivolti agli anziani più fragili (D.G.R. 2168 del 2024, rifinanziata dalla D.G.R. 3509 del 2024)
- Creazione di luoghi e forme di solidarietà che incoraggino l’invecchiamento attivo e contrastino la povertà socio-relazionale, tramite la realizzazione di misure innovative di scambio intergenerazionale con il coinvolgimento delle Università, del Terzo Settore e delle Associazioni Studentesche (D.G.R. 2308 del 2024)
Le prime due tappe di "GenerAzioni in cammino - Radici per il futuro" si sono tenute al Centro per la famiglia di Voghera e alla Casa dei Servizi di Varzi.
Sono stati illustrati i progetti e i protagonisti del Piano territoriale degli interventi che stanno coinvolgendo gli Enti del Terzo Settore, Asst, Comuni e Ambiti con la regia dell’ATS grazie alla misura regionale di innovazione sociale in coprogettazione con i territori.
Agli incontri hanno partecipato tutte le realtà sociali coinvolte che hanno ideato il progetto “Un ponte tra generazioni” con capofila Voghera, Ambito di Voghera e Comunità Montana Oltrepò Pavese e il progetto “Comunità intergenerazionale” con capofila la Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese.
Voghera
Voghera rientra sia nei Piani di Invecchiamento attivo con il progetto "Un ponte tra generazioni" che come Intervento di ortoterapia.
Progetto “Un ponte tra generazioni”
- Capofila: Ambito di Voghera e Comunità Montana Oltrepò Pavese
- Partner: Fondazione Adolescere, Azienda di Servizi alla Persona Carlo Pezzani, Casa di Comunità di Voghera, Unitre, Centro diurno Anziani di Voghera, Istituto Comprensivo Statale di Via Dante di Voghera, Istituto Comprensivo Statale Pertini di Voghera, Scuola Secondaria Superiore Liceo Galilei di Voghera, Associazione Volo di Rondine
- Risorse: 83.020,00 euro
- Partner principale: il Piano di Zona dell’Ambito territoriale Voghera e Oltrepò Pavese individua Fondazione Adolescere di Voghera come partner principale con compiti di supervisione e coordinamento sugli altri partner coinvolti.
Fondazione Adolescere di Voghera opera da molti anni sul territorio di Voghera e Oltrepò, realizzando servizi e progetti per la comunità locale attraverso attività educative e formative rivolte a giovani e adulti. Tra le diverse attività gestisce in qualità di hub il Centro per le famiglie di Voghera e dell’Oltrepò Pavese, la Civica scuola di musica di Voghera, il Servizio Tutela Minori per il Comune di Voghera.
Ha organizzato laboratori intergenerazionali mettendo in relazione reciproca l’esperienza degli anziani in Casa di riposo e l'entusiasmo di giovani studenti. I partner individuati ben rappresentano nel territorio sia il mondo degli over 65, sia il mondo giovanile e le scuole, ambiti tra quali il progetto vuole creare dei “Ponti esperienziali” attraverso stimoli e opportunità veicolate da due agenzie educative e formative (Fondazione Adolescere e Volo di rondine) che possano favorire il patto di scambio tra anziani e giovani (patto transgenerazionale).
Intervento di ortoterapia
- Capofila: Comune di Voghera, ente capofila del piano di zona dell'ambito territoriale Voghera e Oltrepò pavese
- Orto riabilitativo terapeutico: si prevede l’attivazione di un orto terapeutico-riabilitativo all’interno dell’ASP Pezzani di Voghera con il coinvolgimento degli ospiti della RSA e del Centro diurno anziani della ASP Pezzani. L’orto è realizzato in terreni di pertinenza della RSA con attività di semina, cura e raccolto.
- Partner coinvolti: Fondazione Adolescere, Azienda di Servizi Alla Persona Carlo Pezzani, Casa di Comunità di Voghera, Unitre, Centro Diurno Anziani di Voghera, Istituto Comprensivo Statale di Via Dante di Voghera, Istituto Comprensivo Statale Pertini di Voghera, Scuola Secondaria Superiore Liceo Galilei di Voghera, Associazione Volo di Rondine.
Varzi
Varzi rientra sia nei Piani con il progetto "Comunità intergenerazionale" che come Intervento di ortoterapia.
Progetto “Comunità intergenerazionale”
- Capofila: Comunità Montana dell’Oltrepo Pavese
- Partner: Cooperativa La Sveglia, Associazione Culturale Varzi Viva, Oratorio San Giovanni Bosco Di Varzi, Società Sportiva As Varzi, Società Sportiva Gs Nizza Calcio, Associazione di Volontariato Auser Di Varzi, Auser di S. Margherita Staffora, CSR Fitness Piscina Di Varzi, Istituto Omnicomprensivo “P. Ferrari” Di Varzi, Palestra Keep Fit di Varzi, Associazione Culturale Artemusica
- Risorse: 83.625,00 euro
Intervento di ortoterapia
- Capofila: Comunità montana oltrepo pavese
- Partner coinvolti: Cooperativa La Sveglia, Associazione Culturale “Varzi Viva”, Oratorio San Giovanni Bosco Di Varzi, Società Sportiva As Varzi, Società Sportiva Gs Nizza Calcio, Associazione Di Volontariato Auser Di Varzi In Collaborazione Con Auser Di S. Margherita Staffora, Csr Fitness Piscina Di Varzi, Istituto Omnicomprensivo “P. Ferrari” Di Varzi, Palestra Keep Fit. Di Varzi, Associazione Culturale "Artemusica".
"GenerAzioni in Cammino - Radici per il futuro" ha concluso il suo viaggio nel pavese con l'appuntamento a Vigevano (all' Auditorium San Dionigi - Fondazione Piacenza e Vigevano) e a Pavia (nella Sala dell'Annunciata).
Per maggiori informazioni sugli incontri per promuovere le politiche di invecchiamento attivo che Regione Lombardia mette in campo in collaborazione con l'ATS Pavia, clicca qui.
Vigevano
Connessioni di vita. Un welfare per l'invecchiamento attivo
Target: 600 anziani in grado di partecipare attivamente alla vita di comunità (silver age). Anziani vulnerabili e/o a rischio di vulnerabilità
Il progetto si propone di promuovere la partecipazione attiva degli anziani e la loro inclusione sociale, contribuendo alla costruzione di un welfare comunitario più solido.
- Rafforzamento delle reti di prossimità e del supporto reciproco tra pari
- Crescita del senso di appartenenza e protagonismo sociale degli over 65
- Riduzione dell'isolamento e del decadimento psico-fisico
- Attivazione del volontariato senior come leva generativa dando vita a nuove opportunità di crescita personale e relazioni significative
Pavia
Progetto Ben...essere: percorsi e iniziative di promozione dell’invecchiamento attivo nel territorio pavese
Il territorio pavese è composto da 60 Comuni, tra cui il capoluogo di Provincia, afferenti agli Ambiti Territoriali dell’Alto e Basso Pavese (48 Comuni), e di Pavia (12 Comuni). Significativa l’incidenza della presenza di persone anziane nei Comuni più piccoli, sotto i 1.000 abitanti (35% a Zerbo, 31% a Mezzana Rabattone, a Monticelli e Torre De’ Negri, 28% a Filighera e San Zenone. A Zerbo l’incidenza della popolazione ultra75° è circa del 20%. Nel capoluogo l’incidenza della popolazione +65 è 26%.
Obiettivi
- Promuovere l’invecchiamento attivo e la partecipazione sociale
- Favorire il benessere fisico, cognitivo e relazionale delle persone anziane
- Coinvolgere attivamente gli over 65 nella vita della comunità
- Contrastare l’isolamento sociale
- Rafforzare la rete territoriale e il ruolo del volontariato
Azioni principali
- Attività ludico-ricreative: Giochi, balli di gruppo, tombolate, urban knitting
- Laboratori espressivi: Pittura, creta, cucina intergenerazionale
- Attività motorie e benessere: Ginnastica dolce, yoga, orti sociali
- Eventi comunitari: Balere itineranti, cene, feste
- Percorsi formativi: Community maker e promozione del volontariato
- Letture ad alta voce: con scambi intergenerazionali
- Orti riabilitativi/terapeutici
- Attivazione di reti: Punti informativi, cabina di regia, rete tra associazioni
Risultati attesi
- Coinvolgimento di oltre 1.100 anziani
- Attività di animazione in oltre il 50% dei Comuni del territorio
- Definizione di una rete stabile per azioni future
- Maggior percezione di benessere e inclusione negli anziani partecipanti
- Stimolo al volontariato anziano e rafforzamento delle associazioni locali
"GenerAzioni in Cammino - Radici per il futuro" approda a Varese, nella sede della Camera di Commercio, per la sua prima tappa nel territorio dell'ATS Insubria (la seconda si terrà a Como il 29 luglio).
Durante l'incontro sono stati illustrati i progetti e i protagonisti del Piano territoriale degli interventi che stanno coinvolgendo gli Enti del Terzo Settore, Asst, Comuni e Ambiti con la regia dell’ATS grazie alla misura regionale di innovazione sociale in coprogettazione con i territori.
La situazione demografica
Il territorio di ATS Insubria che coincide con la Provincia di Varese e con parte della Provincia di Como è caratterizzato da una popolazione complessiva al 31/12/2024 pari a 1.463.621 abitanti distribuiti in 268 Comuni, suddivisi in tre ASST (Sette Laghi, Valle Olona e Lariana). I dati ISTAT aggiornati al 31 dicembre 2023 rilevano che sul territorio gli anziani over 65 sono quasi il 25% della popolazione, ridistribuiti per sesso e per fasce di età come segue:
Nell’anno 2023 le persone over 65 erano 352.303 (153.805 i maschi e 198.498 le femmine). Nell’anno 2024 le persone over 65 erano in totale 362.317 (159.028 i maschi e 203.289 le femmine).
Varese
Progetto Pro Senectute
Nel corso dell’evento sono stati illustrati i progetti e i protagonisti del Piano territoriale degli interventi – denominato ‘Pro Senectute’ – che coinvolge gli Enti del Terzo Settore, Asst, Comuni e Ambiti con la regia dell’ATS grazie alla misura regionale di innovazione sociale in coprogettazione con i territori che con 15 capofila di progetti hanno connesso 49 partner. Il contributo pubblico totale è stato pari a 563.502 euro per un costo totale di 746.421 euro.
Progetto Sport per tutti
L’iniziativa "Sport per tutti", attraverso un percorso dedicato alla riscoperta del gioco delle bocce, promuove la salute, l’inclusione e il benessere intergenerazionale perché capace di coinvolgere persone anziane, famiglie e i ragazzi valorizzando una nostra tradizione e al contempo contrastare il disagio giovanile.
Arriva anche la prima tappa nel lodigiano del tour "GenerAzioni in Cammino - Radici per il futuro", che nelle prossime settimane toccherà i territori di tutte le ATS lombarde.
Si è svolto al Teatro comunale di Caselle Landi l'appuntamento lodigiano per presentare i risultati e i percorsi finanziati dalla misura che promuove l’invecchiamento attivo e favorisce il patto tra generazioni. Per saperne di più, clicca qui.
La situazione demografica
Coerentemente con l’andamento nazionale e regionale, i dati riguardanti la popolazione residente sul territorio di ATS Città Metropolitana di Milano, riferiti all’anno 2023, riportano che il 22,67% della popolazione totale (3.515.319,00) è costituita da anziani di età maggiore di 65 anni (796.833).
Sul territorio ATS, l’Indice di vecchiaia medio è 180,4 di cui 213,3 per le donne e 149,5 per gli uomini; il paese con l’indice di vecchiaia più alto è Cornovecchio, nel territorio del lodigiano, con 358,8 (quindi 358 anziani ogni 100 bambini), mentre il più giovane è Carpiano (MI) con 96.
Anche l’indice di dipendenza anziani (esprime il carico della popolazione anziana sulla popolazione in età lavorativa: è il rapporto tra il numero delle persone con più di 65 anni e la popolazione attiva 15-64 anni) risulta in aumento negli ultimi 20 anni, sebbene in modo meno rilevante rispetto all’indice di vecchiaia, e risulta essere 35, a fronte di un indice di natalità che invece è fortemente in calo, 6,9 nel 2022.
Lodi
Progetto Protagonisti nel tempo
Promuove laboratori di scambio intergenerazionale all’interno di contesti educativi e scolastici, in collaborazione anche con micronidi, e sostiene la cittadinanza attiva favorendo la partecipazione di anziani nella gestione degli sportelli sociali dei sindacati.
Vi è anche una proposta di avviare una micro-sperimentazione di ‘Custodia Sociale’ al fine di ridurre il rischio di isolamento sociale, implementando forme di assistenza a domicilio per le persone anziane autosufficienti.
"GenerAzioni in Cammino - Radici per il futuro" fa tappa a Milano. L’incontro si è svolto allo spoke del Centro per la Famiglia in via Ulisse Dini, 7/a a Milano, e sono stati presentati i risultati e i percorsi finanziati dalla misura che promuove l’invecchiamento attivo e che favorisce il patto tra generazioni. Per saperne di più, clicca qui.
La situazione demografica
Coerentemente con l’andamento nazionale e regionale, i dati riguardanti la popolazione residente sul territorio di ATS Città Metropolitana di Milano, riferiti all’anno 2023, riportano che il 22,67% della popolazione totale (3.515.319,00) è costituita da anziani di età maggiore di 65 anni (796.833).
Sul territorio ATS, l’Indice di vecchiaia medio è 180,4 di cui 213,3 per le donne e 149,5 per gli uomini; il paese con l’indice di vecchiaia più alto è Cornovecchio, nel territorio del lodigiano, con 358,8 (quindi 358 anziani ogni 100 bambini), mentre il più giovane è Carpiano (MI) con 96.
Anche l’indice di dipendenza anziani (esprime il carico della popolazione anziana sulla popolazione in età lavorativa: è il rapporto tra il numero delle persone con più di 65 anni e la popolazione attiva 15-64 anni) risulta in aumento negli ultimi 20 anni, sebbene in modo meno rilevante rispetto all’indice di vecchiaia, e risulta essere 35, a fronte di un indice di natalità che invece è fortemente in calo, 6,9 nel 2022.
Milano
Tra i progetti territoriali già attivati sul territorio milanese in favore degli anziani, segnaliamo:
-
Progetto "Sportelli sociali WeMi (insieme si può!)" - Comune di Milano
Ha l'obiettivo di migliorare il sistema di welfare della città di Milano attraverso una rete integrata di spazi sociali pubblici e privati. Una delle attività corrisponde allo sviluppo di una piattaforma pubblica che aggreghi l'offerta di servizi di welfare erogati dal Comune di Milano e da una rete qualificata di associazioni, cooperative e imprese sociali del territorio -
Progetto MI OVERNET - Servizi integrati per quartieri inclusivi - Comune di Milano
Vuole declinare una Strategia Urbana che punta all’obiettivo a lungo termine di rendere più efficienti e sostenibili – integrandoli e potenziandoli – i sistemi di cura socio-assistenziale e sociosanitaria dell’intero territorio comunale, valorizzando la rete esistente dei Centri Socio Ricreativi Culturali (CSRC) e dei Centri di Aggregazione Multifunzionale (CAM) nella prospettiva di un rafforzamento dei servizi locali di quartiere per le popolazioni più fragili secondo il modello della ‘Città dei 15 minuti’ -
DAMM-A-TRA’ - Ambito Cinisello Balsamo
Progetto di rete destinato agli over 65 che mira a costruire una rete di prossimità e un contributo efficace nel superare la solitudine, puntando principalmente sulla condivisione di conoscenza dei servizi presenti sul territorio rivolti agli anziani e sull’offerta di nuove occasioni di socialità, intrattenimento, sport e ascolto -
#Oltreiperimetri - Ambito Rhodense
Progetto di Welfare di Comunità del territorio del Rhodense, di cui l’Azienda speciale dei Comuni del Rhodense è capofila, che nasce per individuare e mettere in atto nuove modalità d’intervento e di azione sociale, rivolto ai cittadini del territorio, anche in situazioni di impoverimento e vulnerabilità. All’interno di questo progetto, il sotto progetto SOLI MAI è specificamente pensato per contrastare la solitudine e l’isolamento sociale nei cittadini over 65, tramite la costituzione di una rete comunitaria composta da volontari e da operatori di comunità.
Per conoscere gli altri progetti, clicca qui.
Continua il tour di "GenerAzioni in cammino - Radici per il futuro" che arriva anche sul territorio dell'ATS Bergamo, in particolare a Bolgare all'interno del Palazzo Berlendis in Via Sant’Antonio 1.
Durante l'incontro sono stati illustrati i progetti e i protagonisti del Piano territoriale degli interventi che stanno coinvolgendo gli Enti del Terzo Settore, Asst, Comuni e Ambiti con la regia dell’ATS grazie alla misura regionale di innovazione sociale in coprogettazione con i territori.
La situazione demografica
Il processo di invecchiamento della popolazione è particolarmente significativo. Poiché l’indice di vecchiaia è in continua crescita, si assiste ad un continuo accrescersi della fragilità della popolazione anziana. La popolazione over 65 della provincia di Bergamo con riferimento all’anno 2023 risulta essere pari a 249.555 cittadini di cui 112.104 maschi e137.451 le femmine. Le donne rappresentano una maggioranza crescente nelle fasce d’età più avanzate. Ad esempio, nella fascia 85+, ci sono 24.500 donne rispetto a 12.298 uomini, una differenza marcata.
Le fasce d’età 65-69 e 70-74 mostrano una distribuzione più equilibrata, ma con una prevalenza femminile. Bergamo ha la maggiore concentrazione di anziani (15,28%), seguita da Dalmine (12,33%) e Isola Bergamasca (11,51%). Questi dati indicano che i distretti più popolosi ospitano anche la maggior parte della popolazione anziana. I distretti con percentuali più basse, come Alto Sebino (3,11%), mostrano una minor densità di anziani, suggerendo una potenziale correlazione con il livello di urbanizzazione.
Invecchiamento attivo in provincia di Bergamo
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Titolo del Piano di Invecchiamento attivo: Il futuro è attivo
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Durata del piano: biennale (2025-2026)
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Nr progetti approvati componenti il Piano d’azione (corrispondente a nr Capifila): 12
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Partenariato: hanno aderito alle azioni del Piano n. 13 Ambiti Territoriali Sociali e la rete di partenariato è composta da 60 Enti partner (tra Asst, Case della Comunità, Enti Sportivi, Sindacati, ETS, Istituzioni scolastiche, Centri per la famiglia, APS….)
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Aree di intervento: 41 attività totali
- Area della socializzazione e dell’inclusione sociale (totale attività: 15)
- Area dell’autonomia e del benessere (totale attività: 17)
- Area della partecipazione e della cittadinanza attiva (totale attività: 9)
Per saperne di più sui progetti, clicca qui.
"GenerAzioni in Cammino - Radici per il futuro" arriva anche sul territorio dell'ATS Brescia. L'appuntamento si è svolto mercoledì 25 giugno a partire dalle 16.00 nella Sala Venturini (edificio L) in Viale Duca degli Abruzzi 15 a Brescia.
Durante l'incontro è stato presentato il Piano Territoriale degli interventi per favorire e promuovere l'invecchiamento attivo. Per saperne di più, clicca qui.
La situazione demografica
Nel territorio di Ats Brescia la distribuzione demografica è sostanzialmente in linea con quella regionale e nazionale (dati al 31/12/2023). I cittadini over 65 sono 263.922 cittadini di cui il 48,29% (127.449 persone) compresi nella fascia di età 65-75 anni. La percentuale di anziani sul territorio di Ats Brescia è pari al 22,7%, con molteplici differenze a livello territoriale tra gli 11 Distretti e il territorio delle tre Asst. Il Distretto 1 Brescia è il più anziano, con una percentuale di anziani (over 65) del 25,1%, seguito dal Distretto 4 Val Trompia, che presenta il 24,7% di over 65. Entrambi i Distretti afferiscono ad Asst Spedali Civili che presenta una percentuale di over 65 del 23,6%.
I Distretti afferenti al territorio di Asst Garda presentano una percentuale di over 65 in linea con la media di Ats, eccetto il Distretto Bassa Bresciana Orientale che presenta una percentuale di over 65 del 19,8%. Quelli afferenti ad Asst Franciacorta presentano una popolazione di over 65 lievemente inferiore alla media del territorio globale di Ats.
Invecchiamento attivo in provincia di Brescia
- Durata del piano: biennale (2025-2026)
- Nr progetti approvati componenti il Piano d’azione (corrispondente a nr Capifila): 6 (3 in territorio ASST Garda + 3 in territorio Asst Spedali Civili BS + 2 in territorio Asst Franciacorta – alcuni capifila lavorano su più territori)
- Target: anziani over 65 e nuclei/caregivers
- Aree di intervento:
- Area della socializzazione e dell’inclusione sociale
- Area dell’autonomia e del benessere
- Area della partecipazione e della cittadinanza attiva
Per saperne di più sui progetti, clicca qui.
Il 2 luglio duplice appuntamento sul territorio dell'ATS Valpadana: prima tappa a Mantova, nella sala convegni in Via dei Toscani 1, e nel pomeriggio a Cremona, in Piazza Giovanni XXIII 1.
Al centro dei due incontri, il Piano di Azione Territoriale biennale “Invecchiamento attivo: il piano per un invecchiamento in salute e un nuovo protagonismo delle comunità". Per saperne di più, clicca qui.
La situazione demografica
Il territorio afferente ad Ats Val Padana si estende sulle province di Cremona e Mantova ed è organizzato con 3 Asst Crema, Cremona e Mantova, a loro volta suddivise in 6 distretti. I Comuni sono organizzati in 8 Ambiti territoriali sociali e vedono al loro interno 9 forme di gestione associata (Consorzi e Aziende speciali consortili). L’indice di vecchiaia è di 198,7, dunque un poco superiore alla media della Regione Lombardia che si attesta a 182,3. La popolazione over 65 rappresenta il 24,7% del totale.
Da un punto di vista demografico i residenti nelle province di Mantova e Cremona al 01/01/2024, da fonte Istat, sono 760.588 di cui poco più del 50% sono femmine (383.563). La distribuzione della popolazione residente per ambito mostra come siano più numerosi gli ambiti di Crema, Cremona e Mantova, ciascuno con il 21% dei residenti di Ats. Il residuo 37% è suddiviso nei rimanenti 6 ambiti. La popolazione è leggermente più giovane ad Asola e più anziana ad Ostiglia.
L'invecchiamento attivo a Mantova e Cremona
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Titolo del Piano di Invecchiamento attivo: "Valpadana attiva: il piano per un invecchiamento in salute e un nuovo protagonismo delle comunità"
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Durata del piano: biennale (2025-2026)
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Nr progetti approvati componenti il Piano d’azione (corrispondente a nr Capifila): 4
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Partenariato: 55 partner totali (in tutte le reti progettuali, oltre a soggetti del terzo settore specifici per territorio, sono presenti gli Ambiti territoriali sociali, con i soggetti capofila della programmazione zonale, le ASST e il Centro Servizi per il volontariato)
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Reti progettuali già attive nei territori con cui il presente Piano e le diverse azioni progettuali si integrano:
- I Centri per la famiglia (sul territorio di ATS della Val Padana ad oggi sono attivi 10 centri per la famiglia organizzati in Hub & Spoke a copertura di tutti gli ambiti territoriali)
- Rete del Piano GAP, nello specifico con le progettualità attive ai sensi della DGR 80/2023 obiettivo 2.3 che lavorano per promuovere azioni di sensibilizzazione a contrasto del gioco d’azzardo che interessa molto anche le fasce di popolazione anziana, soprattutto donne in condizioni di solitudine
- Rete delle attività di promozione della salute: attività fisica adattata, gruppi di cammino -
Aree di intervento: 10 attività totali
- Area della socializzazione e dell’inclusione sociale (totale attività: 3)
- Area dell’autonomia e del benessere (totale attività: 5)
- Area della partecipazione e della cittadinanza attiva (totale attività: 2)
Per saperne di più sui progetti, clicca qui.
"GenerAzioni in Cammino" verso Sondrio. La tappa del tour per presentare i progetti regionali dedicati all'invecchiamento attivo sul territorio dell'ATS Montagna si svolgerà a Sondrio, mercoledì 9 luglio dalle 11.30 nella Sala Arturo Succetti di Confartigianato Imprese in Largo dell'Artigianato 1.